La mia casa è casa di preghiera

Mc 11,15-19; Lc 19,45-48; Gv 2,13-16

21,12

GESU’ entrò nel tempio e scacciò

tutti quelli che trovò a comprare e a vendere; rovesciò i tavoli dei cambiavalute

e le sedie dei venditori di colombe

e disse loro:

<< La scrittura dice:

La mia casa sarà chiamata casa di preghiera

ma voi ne fate una spelonca di ladri >> .

Gli si avvicinarono ciechi e storpi nel

tempio ed egli li guarì.

Ma i sommi sacerdoti e

gli scribi, vedendo le meraviglie che faceva e i fanciulli che acclamavano nel tempio:

<< Osanna al figlio di Davide >> ,

si sdegnarono

e gli dissero:

<< Non senti quello che dicono? >> .

GESU’ rispose loro:

<< Si, non avete mai letto:

Dalla bocca dei bambini e dei lattanti

ti sei procurata una lode? >> .

E, lasciatili, uscì fuori dalla città, verso Betania, e là trascorse la notte.